Tombolini celebra a Pitti Uomo 60 anni del suo made in Italy
News
Edizione 106
03.06.2024
Passione, eccellenza manifatturiera e made in Italy sono la chiave di lettura della filosofia di Tombolini che, dal 1964 ad oggi, ha saputo interpretare al meglio lo stile dell’uomo contemporaneo dando vita a un lusso fatto di unicità, cura del dettaglio e uso di materiali pregiati e performanti. Il tutto in quei suoi 60 anni di savoir faire capace di unire innovazione tecnologica e know how storico che il brand ha deciso di celebrare a Pitti Uomo in un concentrato di codici sartoriali identitari dove passato e futuro dialogano per costruire il menswear del presente.

Un’idea aggiornata di eleganza che nasce nel rispetto dell’ambiente e da un atteggiamento consapevole ed è racchiusa nella nuova capsule SS25 collection Ultra Light di Zero Gravity, il progetto che da 10 anni è portavoce dell’idea di leggerezza e di sartorialità in cui si esprime l’estetica del brand. La tela di lana e seta sottilissima – in doppio ritorto, dal peso di soli 86 gr al m2- e la delicatezza delle mani artigiane che l’hanno trattata sono l’anima, leggerissima, di un guardaroba maschile in continua evoluzione e creato all’insegna di un autentico trasformismo. Perché lo stile è anche la capacità di vedere oltre. 

A Pitti Uomo Tombolini arricchirà anche la sua Zero Impact, in cui sono le tecniche produttive a disegnare una linea realizzata con filati organici e biodegradabili e tessuti RYC, utilizzando tecniche all’avanguardia che limitano i consumi di acqua e di Co2, sia in fase di produzione che dopo l’acquisto grazie alla possibilità di lavare i capi in lavatrice a 30 gradi senza necessità di stiratura.