Premio Pitti Immagine Uomo 2024 a Ecoalf
News
Edizione 106
11.06.2024
Fin dalla nascita del brand nel 2009, il fondatore e presidente di Ecoalf Javier Goyeneche​ ha dato vita a un progetto industriale r​ealmente sostenibile, animato dalla consapevolezza che fosse necessario ​un utilizz​o responsabile ​delle risorse naturali per assicurare la loro esistenza ​alle future generazioni. E’ nata così una nuova generazione di prodotti realizzati con materiali riciclati, ma di alta qualità manifatturiera e di design contemporaneo. Grazie anche al progetto Upcycling the Oceans, che unisce oltre 4.000 pescatori in tutto il Mediterraneo nel riciclo di plastiche marine, Ecoalf ha realizzato una vera e propria rivoluzione: nei suoi primi quindici anni di attività, ha riciclato più di 300 milioni di bottiglie di plastica, risparmiato oltre 54 miliardi di litri d’acqua, ridotto le emissioni di CO2 di più di 12.500 tonnellate e rimosso oltre 1.700 tonnellate di rifiuti dal fondo dei mari. Oggi il 70% della sua collezione è monomateriale, quindi facilmente riciclabile, con un focus costante sulla circolarità. Tra le linee di recente uscita la Ecoalf Wellness presenta prodotti con zero plastica, zero acqua e che utilizzano un sistema di contenitori ricaricabili. Tutto ciò ha determinato anche un ragguardevole successo commerciale internazionale: il fatturato di Ecoalf è cresciuto a ritmo costante e adesso le sue collezioni sono presenti in oltre 1.300 negozi multimarca nel mondo, oltre ai 10 flagship store in metropoli globali come Madrid (il primo, nel 2012), Parigi, Milano, Tokyo, Barcellona e altre.

Noi di Pitti abbiamo accompagnato e seguito questa felice impresa industriale, sociale e culturale e siamo oggi orgogliosi di conferire a Ecoalf il Premio Pitti Immagine Uomo 2024. Nella visione di Goyeneche, trasmessa in primo luogo ai suoi figli, la moda non è solo business ma è un’assunzione di responsabilità. Per questo, assieme a Javier vogliamo rilanciare ancora una volta l’invito che da sempre contraddistingue Ecoalf:

Act Now,Because There is no Planet B!