I capi Unsung Weavers sono interamente progettati e realizzati ad Atene, con materiali provenienti dalla Grecia. La collezione è iniziata e si concentra tuttora su una serie di cappotti unici, realizzati a mano con coperte di lana recuperate nei villaggi dell'Arcadia. Ogni pezzo unico è una reliquia in sé, che riecheggia i rituali a lungo dimenticati della produzione rurale e fa rivivere l'antico mestiere della tessitura.

Unsung Weavers invita a un sottile rinnovamento di stili di vita perduti. I materiali raccolti risalgono a un'epoca in cui le singole famiglie creavano i propri abiti, con numerosi artigiani in ogni villaggio. Unsung Weavers è un omaggio a questo anonimo artigianato di esperti all'interno delle coperte. Ma onora anche le altre sinergie che le hanno plasmate: il fiume che le ha lavate, il sole splendente che le ha asciugate, il fiore di acacia che ha dato il suo colore. Ogni cappotto è interamente cucito a mano su modelli basati su archetipi di abbigliamento utilitario, come il cappotto del pastore e la giacca monastica. Gli orli sono tagliati a vivo, alcuni modelli presentano ricami decorativi a mano, altri sono tinti a mano con coloranti di origine vegetale. Il materiale dei cappotti trae la sua struttura dal fatto che le coperte sono state messe a bagno per giorni sul letto del fiume per conferire loro una qualità infeltrita, che le rende anche resistenti all'acqua.