Fay presenta il progetto speciale Fay Archive, un ritorno alle origini e al proprio DNA dalla spiccata attitudine workwear. Per la sua prima partecipazione a Pitti Uomo, Fay fa il suo ingresso alla Fortezza Da Basso insediandosi negli spazi della Polveriera. Una location che verrà rivisitata in maniera scenografica, grazie al concept ideato in collaborazione con Andrea Caputo e il suo studio di architettura e interior design.
Il marchio Fay deriva da un’intuizione di Diego e Andrea Della Valle. Nel 1987, a Scituate nel Massachusetts, i fratelli acquistano l’azienda di giacche tecniche utilizzate dai pompieri americani, importandole successivamente in Italia. Nei primi anni ’90, l’iconico modello 4 Ganci diventa un must-have, scelto da celebrities e capitani d’industria. Fay presenta così uno dei primi capi di derivazione workwear da indossare sull’abito formale.
Nel 2019 nasce Fay Archive, il progetto che riporta al DNA del brand e alle sue radici nel workwear. Alla ricerca di lavoratori pronti a testare sul campo le performance delle giacche, nel 2020 Fay Archive lancia l’iniziativa TESTERS. In una serie di reportage girati negli angoli più remoti del pianeta, dall’Alaska all’Himalaya, donne e uomini raccontano le loro personali esperienze, tutte vissute a contatto con una natura dura e selvaggia.
Il marchio Fay deriva da un’intuizione di Diego e Andrea Della Valle. Nel 1987, a Scituate nel Massachusetts, i fratelli acquistano l’azienda di giacche tecniche utilizzate dai pompieri americani, importandole successivamente in Italia. Nei primi anni ’90, l’iconico modello 4 Ganci diventa un must-have, scelto da celebrities e capitani d’industria. Fay presenta così uno dei primi capi di derivazione workwear da indossare sull’abito formale.
Nel 2019 nasce Fay Archive, il progetto che riporta al DNA del brand e alle sue radici nel workwear. Alla ricerca di lavoratori pronti a testare sul campo le performance delle giacche, nel 2020 Fay Archive lancia l’iniziativa TESTERS. In una serie di reportage girati negli angoli più remoti del pianeta, dall’Alaska all’Himalaya, donne e uomini raccontano le loro personali esperienze, tutte vissute a contatto con una natura dura e selvaggia.
