Buyers Select: Liberty Joy The Store X

Buyers Select:
Liberty Joy
The Store X

Editoriale

Edizione 103

11.01.2023

Buyers Select è la serie editoriale di Pitti Uomo in cui i top buyer di tutto il mondo condividono le loro previsioni sulle tendenze AI23/24 e le loro scelte di stile.

Inaugurato a Berlino nel 2014, il concept space The Store X occupa una superficie di 10.000 metri quadrati al piano terra della Soho House di Berlino. Negli anni, ha poi aperto anche alla Soho Farmhouse, nell'Oxfordshire, e al 180 The Strand, a Londra, sotto la direzione creativa di Alex Eagle. Shopping destination locale e globale allo stesso tempo, The Store X si dedica soprattutto alla scoperta del nuovo. La proposta spazia dal vintage più esclusivo a un portfolio di brand altamente selezionato, e si arricchisce di iniziative e prodotti originali tra cui la collaborazione con il celebre negozio di vinili londinese Phonica Records, i supper club, libri, mostre d'arte e collezioni di modernariato. L’idea è di offrire ai clienti la possibilità di trascorrere l’intera giornata in negozio, in pieno relax e con a disposizione tutto quello che trovano.

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con la buyer Liberty Joy a proposito di tendenze, aspettative per Pitti Uomo, must dell’abbigliamento e altro ancora.
Ecco la nostra intervista.

Quali tendenze domineranno la stagione AI23-24?

Penso che la moda stia dando sempre più importanza alla qualità e al processo di realizzazione dei vestiti. In questo senso, si fa strada una visione più personalizzata delle forme, dei dettagli e della fluidità di un capo. I tessuti contribuiscono a dare forma agli abiti, come nel caso della collezione PE23 di Bottega Veneta, in cui la pelle è stata usata in modo da sembrare altri tessuti. I marchi stanno facendo sempre più ricerca sui materiali e credo che questo continuerà anche nell'AI23-24. I colori così come le texture e i tessuti scelti dai designer danno l’idea di una nuova stagione che si apre. Il nostro direttore creativo Alex Eagle è un ottimo esempio di tutto questo. Inoltre, credo che i marchi guarderanno ai loro archivi per trarre ispirazione e ricollegarsi al loro heritage.

Cosa ti entusiasma di più del prossimo Pitti Uomo?

È la mia prima volta a Pitti Uomo e sono davvero felice di poter vivere la fiera e incontrare nuovi brand e designer; uniscono una visione globale e diversificata del mercato della moda.

Quali sono i designer, i marchi e gli stili che sei più curiosa di vedere in fiera e perché?

Sono da sempre una grande fan di Martine Rose e adoro vedere tutte le sue nuove collezioni, quindi sono molto contenta dell'anteprima della sua AI23-24. La prima cosa che guardo nei capi sono i dettagli, come le silhouette, le forme, i tessuti e i colori;
mi interessa molto vedere come si evolveranno per la nuova stagione.

C'è qualcosa che consideri un must del guardaroba contemporaneo? Perché?

I completi e gli abiti sartoriali. Sono un capo unisex, da sempre presente nell'abbigliamento quotidiano. Oggi, le forme e i modelli sono cambiati e il tailoring dal taglio rilassato è più diffuso nel womenswear, o comunque tra le donne che indossano abiti maschili. Sono un capo versatile che, a seconda dello stile e dell'occasione, può essere indossato ovunque.

Personalmente, preferisco i completi vintage perché ne adoro le forme e la qualità, e apprezzo la storia che si portano dietro. In più, colleziono cravatte vintage, che aggiungono un tocco personale a un outfit con i loro colori e pattern.

C’è qualche progetto futuro di cui vorresti parlarci?

The Store X sta curando una serie di mostre d'arte che daranno seguito a tutta una serie di merchandise fashion. La collaborazione con Ben Kelly, con cui abbiamo creato opere e t-shirt esclusive, ne è un esempio. Ben è il creativo che ha disegnato l'Hacienda Club di Manchester negli anni '80, e il suo design ha influenzato l'Off-White di Virgil Abloh. Di recente abbiamo organizzato una mostra con la partecipazione di Ib Kamara, nuovo direttore creativo di Off-White.