Brand Profile
Parte del Gruppo editoriale Mauri Spagnol dal 2009, la casa editrice nasce nel 1957 ad opera di Paolo Boringhieri da una costola dell’Einaudi, e approfondisce in particolare i temi delle scienze, della mitologia e del folclore. Da allora le due anime della casa editrice, quella degli studi scientifici (matematica, logica, fisica, scienze naturali) e quella delle materie umanistiche (storiografia, sociologia, antropologia, filosofia, discipline della psiche, storia dell’arte) corrono parallele e in sintonia. In un catalogo unico nel panorama editoriale italiano, ai grandi nomi del sapere scientifico, come Niels Bohr, Charles Darwin, Albert Einstein, Enrico Fermi, Wolfgang Pauli, si affiancano studiosi della mitologia, come Mircea Eliade, Furio Jesi, Károly Kerényi, e della psiche umana, come Sigmund Freud e Carl Gustav Jung, dei quali Bollati Boringhieri ha pubblicato le Opere complete. Con l’arrivo di Giulio Bollati alla guida della casa editrice, nel 1987, viene dato nuovo impulso all’idea di una cultura integrata, non irrigidita da blocchi disciplinari. Nascono nuove collane aperte alla storia contemporanea, alla narrativa, alla memorialistica e alla saggistica letteraria. Gemme preziose del catalogo più recente sono, tra le altre, le opere di Giorgio Agamben, Jim Al-Khalili, Marc Augé, Lucia Berlin, Christopher Bollen, Elizabeth Brundage, Eric H. Cline, Gherardo Colombo, Helen Czerski, Edmund De Waal, Donatella Di Cesare, Louise Doughty, Francesco Filippi, Christophe Galfard, Katie Kitamura, Serge Latouche, Leon M. Lederman, Giacomo Marramao, Claire Messud, Celeste Ng, Julie Otsuka, Francis Spufford, Andrea Tarabbia, Ece Temelkuran, Mary Barbara Tolusso, Hans Tuzzi, Umberto Veronesi, Elizabeth Von Arnim, James Owen Weatherall e Luigi Zoja.