Situata ad Altino, piccola cittadina della Provincia di Chieti, La Tavola dei Briganti nasce nel 2013 quando la famiglia D’Alonzo decide di riorganizzare l’attività agricola familiare specializzandosi nella coltivazione del peperone di Altino.
Donatello, appassionato dalla storia dei costumi locali, matura l’idea di concentrarsi sullo studio del Peperone dolce la cui coltivazione nel territorio altinese risulta risalire al XVIII sec. e contemporaneamente inizia ad aiutare i suoi nonni nella coltivazione dei terreni familiari per acquisire esperienza diretta in campo agricolo. Il passo successivo è la costituzione dell’azienda, risultato di un percorso personale, fatto di passione per il proprio territorio e le proprie origini.
Proporre  prodotti genuini e autenticamente locali senza rinunciare ad un tocco di originalità, è la mission aziendale.
Preservare la biodiversità ed innovare nel rispetto della tradizione, sono i valori in cui l’azienda crede.  Per questi motivi si è deciso di prestare tantissima attenzione alle varietà orticole e frutticole da coltivare nei terreni aziendali, cercando di recuperare molteplici specie autoctone del territorio: il pomodorino giallo del Sangro, il peperone di Altino, il diavoletto d’Abruzzo, le mele varietà gelata e piana, gli olivi Intosso, Crognalegno, Gentile e olivastri.
La produzione agricola è in continuità con le scelte dei nonni: ortaggi e frutta nei terreni pianeggianti, olivo lungo le colline. A cambiare sono state le tecniche di coltivazione: L’intera azienda è stata riconvertita seguendo il principio della sostenibilità ambientale (biologico e lotta integrata).
La creazione di un laboratorio artigianale ha permesso a Donatello e Nica, mente creativa dell’azienda, di trasformare direttamente i prodotti coltivati e raccolti. Anche qui, si è provveduto a recuperare le ricette delle nonne condite con un pizzico di modernità, arrivando a produrre una vasta gamma di prodotti: sottoli, creme, confetture, peperone di Altino.