Un viaggio attraverso le fragranze protagoniste di questa edizione
In attesa di rivederci in presenza, dal 17 al 19 settembre 2021 alla Stazione Leopolda di Firenze, Pitti Fragranze vi propone un viaggio alla scoperta dei protagonisti di questa edizione. Affermate maison, brand innovativi, nomi emergenti che si contraddistinguono per la grande ricerca: siete pronti a conoscerli? Ecco a voi la prima puntata!
Olivier Durbano nasce in Costa Azzurra, studia architettura a Lione, e diventa poi un designer di gioielli. Nelle sue gemme è abituato a trovare storie – non a caso chiama le sue poesie “Stone Poems [Poesie di Pietra]” – e nel 2005 decide di aggiungere qualcosa di nuovo al suo lavoro di gioielliere: una collezione di fragranze che chiama “Bijoux de Pierres Poèmes [I gioielli delle poesie-pietre]”. Secondo Durbano, ognuna delle fragranze, sulla pelle, mette in contatto chi la indossa e chi ne ammira il profumo con una pietra preziosa. Nasce una collezione di profumi eleganti e raffinati, che danno sostanza alla forza intangibile e misteriosa delle pietre e della loro simbologia, in un percorso unico costellato da fragranze ricche di materie prime preziose e da accordi unici.
Anconú è un brand di profumi di nicchia progettato tra Spagna e Venezuela, ispirato da quell'emozione che nasce quando scopri qualcosa per la prima volta. Il brand crede in valori profondi. È edonista, in cerca di piacere. Ama i contrasti. È urbano, ma si preoccupa della natura. Venezuelano, sognatore, determinato, Anconú è stato creato a metà 2018 da María Gabriela Giménez come manifestazione e riflesso di un viaggio di scoperta personale della propria passione per gli aromi. Il brand veglia su un mondo più responsabile: agisce per la consapevolezza sostenibile, l'empowerment, l'amore per l'arte e l'uguaglianza. A Fragranze presenta The Drivers behind it, una collezione di quattro profumi creati dall'esperienza personale. L'unicità di ogni pelle, quella che stimola un viaggio di scoperta personale e in cui ogni persona è protagonista della propria esperienza, del proprio odore.
Uermi suona come e significa Wear Me [Indossami]. E i suoi creatori italiani, Aurora Carrara e Palmiro Péaquin – che hanno lanciato il marchio di nicchia italiano nel 2013 – avevano proprio in mente l'abbigliamento. Come fanno notare: “Quando indossi i tuoi vestiti, indossi il tuo profumo. Profumi e tessuti condividono un'affinità con la nostra pelle. Accarezzano e gratificano i nostri sensi”. Tra i profumi presentati a Fragranze troviamo We Tweed, creato dal profumiere Jean Jacques, dove il benzoino, un materiale denso come l'odore dell'oscurità, è invigorito dal pepe nero, che fa un po’ da elemento di rottura. La vaniglia e la foglia di violetta aggiungono una qualità dolce e malinconica, ma fondamentalmente questa fragranza è un ritratto olfattivo di una bellissima nuova giacca di tweed che dice “Wear me”.
Simone Andreoli, fondatore dell’omonima linea di fragranze Simone Andreoli - Diario Olfattivo, descrive il profumo come "l'arte dei ricordi”. Brand italiano indipendente di fragranze d'autore che sono concepite come le pagine di un diario di viaggio che evoca esperienze itineranti attraverso l'arte dell'alta profumeria. Ogni bottiglia rac-chiude ricordi, istanti e sensazioni che trasportano la mente verso ogni luogo, trac-ciando destinazioni infinite. Fragranze d'arte sofisticate, gioielli olfattivi ricchi di im-magini e contenuti che celebrano la qualità di materie prime straordinarie. Il marchio rappresenta un'eccellenza italiana nel mondo della profumeria artistica ed è presente in più di 14 paesi. Eccellenza senza compromessi come pilastro portante. Creatività e bellezza come espressione del retaggio italiano.