Buyers Select porta dietro le quinte dei migliori store per incontrare le persone che scelgono cosa indosseranno i bambini, spiegano quali sono i trend più interessanti, raccontano le peculiarità del loro mercato, compresa la sempre maggiore interazione tra fisico e digitale. E non mancano di offrire suggerimenti a brand e aziende, anche a Pitti.
di Elisabetta Campana
Quando nel 1970 ha debuttato a Londra, in South Molton street, come primo luxury multibrand store del Regno Unito, Browns ha cambiato il corso della storia del fashion retail nel Paese. In questi oltre 50 anni, l’insegna ha sempre mantenuto fede al suo concetto di innovazione e sperimentazione, che si è evoluto integrando anche l’universo digitale. Lo scorso anno, l’offerta è stata arricchita con il kidswear che, come spiega Holly Tenser, nella selezione dell’offerta rispecchia perfettamente i valori di Browns: particolare il focus su fashion, brand emergenti e giocosità, proponendo un perfetto equilibrio tra i must-have e il divertimento nel fare shopping. Il tutto con una particolare attenzione alla sostenibilità. Attualmente l’intero assortimento è acquistabile online, mentre nei punti vendita dell’insegna, Browns East e Browns Brook Street, vengono dedicati al bambino pop-up e iniziative speciali nei momenti chiave del calendario. In tema di richieste, la buying manager del womenswear e del kidswear desidererebbe che un maggior numero di brand interpretasse le collezioni in modo più gender fluid, redendo più creativo e divertente l’approccio tradizionale. E per quanto riguarda Pitti Bimbo, Tenser sottolinea che la manifestazione fiorentina offre ai buyer un'incredibile opportunità per scoprire nuovi talenti emergenti e marchi internazionali che potrebbero non essere ancora nel loro radar.
Quando nel 1970 ha debuttato a Londra, in South Molton street, come primo luxury multibrand store del Regno Unito, Browns ha cambiato il corso della storia del fashion retail nel Paese. In questi oltre 50 anni, l’insegna ha sempre mantenuto fede al suo concetto di innovazione e sperimentazione, che si è evoluto integrando anche l’universo digitale. Lo scorso anno, l’offerta è stata arricchita con il kidswear che, come spiega Holly Tenser, nella selezione dell’offerta rispecchia perfettamente i valori di Browns: particolare il focus su fashion, brand emergenti e giocosità, proponendo un perfetto equilibrio tra i must-have e il divertimento nel fare shopping. Il tutto con una particolare attenzione alla sostenibilità. Attualmente l’intero assortimento è acquistabile online, mentre nei punti vendita dell’insegna, Browns East e Browns Brook Street, vengono dedicati al bambino pop-up e iniziative speciali nei momenti chiave del calendario. In tema di richieste, la buying manager del womenswear e del kidswear desidererebbe che un maggior numero di brand interpretasse le collezioni in modo più gender fluid, redendo più creativo e divertente l’approccio tradizionale. E per quanto riguarda Pitti Bimbo, Tenser sottolinea che la manifestazione fiorentina offre ai buyer un'incredibile opportunità per scoprire nuovi talenti emergenti e marchi internazionali che potrebbero non essere ancora nel loro radar.