Il ciclismo è fatto di storie appassionanti e campioni che entrano nel cuore, e gregari che svolgono un ruolo fondamentale affinché questi due elementi possano completarsi, dando vita a rivalità e vittorie che arricchiscono le pagine dei libri sportivi. In questo contesto si colloca la storia di Irene Puccioni, toscana classe 1980, che durante la sua carriera ciclistica ha partecipato a 4 Giri d'Italia e 2 Tour de France, e che i tifosi italiani più attenti probabilmente ricordano come “gregaria” di Fabiana Luperini.
Irene Puccioni ha vinto da ciclista professionista due titoli regionali: il Campionato toscano su strada e su pista, nel 1994. Inoltre, ha indossato la maglia azzurra in due Campionati del mondo, nel 1998 e nel 2003. Al passato da atleta si è aggiunto il presente da giornalista, in cui ha dato visibilità al ciclismo femminile. Un’attenzione che le è valsa la consegna del "Premio Albano Aramini - Una città per lo Sport 2024", conferito dal Comune di Empoli, per aver raccontato le gesta di molte discipline, non dimenticando mai di dare visibilità a quelle che ne hanno meno e coltivando il racconto del “suo” ciclismo.
Irene Puccioni ha vinto da ciclista professionista due titoli regionali: il Campionato toscano su strada e su pista, nel 1994. Inoltre, ha indossato la maglia azzurra in due Campionati del mondo, nel 1998 e nel 2003. Al passato da atleta si è aggiunto il presente da giornalista, in cui ha dato visibilità al ciclismo femminile. Un’attenzione che le è valsa la consegna del "Premio Albano Aramini - Una città per lo Sport 2024", conferito dal Comune di Empoli, per aver raccontato le gesta di molte discipline, non dimenticando mai di dare visibilità a quelle che ne hanno meno e coltivando il racconto del “suo” ciclismo.