La missione della Fondazione Pitti Discovery è riflettere sui rapporti tra moda, arte, architettura, comunicazione e al cortocircuito che provoca la loro interazione. Un sismografo e catalizzatore di progetti, idee e tendenze che danno nuova forma e identità al pensiero e alla creatività contemporanea.
Fondazione Pitti Discovery promuove e valorizza la ricerca culturale e le produzioni artistiche, approfondendo le aree nelle quali la moda trova ispirazioni creative e forme di sperimentazione.
Pitti Immagine Discovery nasce ufficialmente il 9 aprile del 1999 con la presentazione di “These Restless Minds”, video installazione dell'artista californiano Doug Aitken.
La scommessa di Pitti Immagine è quella di creare un luogo a Firenze in cui concentrare l'attenzione sulle più stimolanti ricerche dei linguaggi contemporanei. All’interno della sede di Pitti Immagine in via Faenza viene ritagliato uno spazio e trasformato in location espositiva dall'architetto Claudio Silvestrin. Inizia così un'esperienza unica, sotto la direzione di Francesco Bonami: non è una galleria, né un museo, né una collezione.
E' un laboratorio in corso dove si sperimenta la capacità di un'azienda di intervenire su una città e la sua vita culturale con un obiettivo preciso.
Nella primavera del 2002 Pitti Immagine e il Centro di Firenze per la Moda Italiana trasformano il programma Discovery nella Fondazione Pitti Immagine Discovery, nell’ottica di porre maggiore rilievo istituzionale alle attività del Gruppo legate alla contemporaneità. Nel corso degli anni la Fondazione ha prodotto in autonomia numerosi progetti espositivi ed editoriali in cui si confrontano moda, arti visive, cinema, fotografia, pubblicità, architettura, musica. Progetti innovativi e pionieristici dai quali la moda trae spunti di elaborazione e con i quali sempre più spesso si relaziona.
Le iniziative presentate dalla Fondazione Pitti Discovery sono il riflesso del variegato scenario creativo internazionale: un’esperienza progettuale che racconta anche i recenti sviluppi della strategia culturale e di comunicazione di Pitti Immagine.
Dal 2008 la Fondazione ha iniziato una collaborazione con l’Osservatorio per le Arti Contemporanee Ente Cassa di Risparmio di Firenze, per la realizzazione di progetti legati alla contemporaneità.