È stato favoloso vedere la fiera così viva. Fragranze ha saputo resistere in questi ultimi anni difficili e si è respirato appieno l’entusiasmo di essere tornati. Ovunque si respirava una bella energia e il nostro business è stato molto buono. Sono venuta in cerca di ispirazione, di qualcosa di speciale: ognuno di noi è qui per capire come essere unico nel proprio settore. Ho notato un buon equilibrio tra scouting – abbiamo trovato nuovi brand interessanti – e il calendario di talk: l’incontro di Mane è stato davvero stimolante, così come “Sense the Senses” e la presentazione dedicata alla rosa di Taif. Credo che il fatto di essere a Firenze, con la sua cultura e la sua arte, renda tutto ancora più speciale. Così come l’accogliente organizzazione della fiera che ti fa sentire il benvenuto. Torneremo sicuramente anche nelle prossimi edizioni!
, Buyer Fortnum & Mason, Londra, UK
Questa edizione di Fragranze mi è piaciuta molto: l’ho trovata molto elegante, con una cura in più nei dettagli. Il nome di Alessandro Gualtieri come Special Guest è stato un valore aggiunto, complimenti! Buona la selezione dei brand, affluenza non solo italiana ma anche internazionale e i temi trattati nei talk tutti davvero interessanti e di livello. Partecipo a Fragranze da venti anni, ormai per me è un appuntamento fondamentale. La fiera è selettiva, artistica, vuole esprimere qualcosa proprio come il profumo di nicchia che è IL profumo. È tutta una questione di emozioni.
, Owner Cherry, Roma, Italia
Fragranze trasmette un bel feeling: mi piace la sua dimensione intima, concede il tempo giusto per parlare con gli espositori, e questo lo apprezzo davvero molto. Quello della profumeria di nicchia è un mondo in continuo movimento, il profumo è immaginazione, c’è bisogno di ispirazione e di esperienze per questo è importante partecipare a una fiera come Fragranze. La conferenza di Mane è stata molto interessante e funzionale al nostro lavoro: il talk ha dato l’opportunità di annusare diverse fragranze e ne hanno creata una appositamente per l’occasione.
, Owner La Parfumerie Bordelaise, Bordeaux, Francia
Pitti Fragranze è stata la prima fiera di nicchia in assoluto. Per me è una fiera fantastica e non sono quasi mai mancato perché ho capito che vale sempre la pena partecipare. È un appuntamento fisso nella mia agenda ed è sempre interessante tornare a Firenze, una città magnifica. Mi piace scambiare opinioni con altri colleghi e fornitori, il contatto fisico è molto importante, ed è quasi un obbligo partecipare. La Stazione Leopolda è un’ottima location, perfetta in termini di posizione e dimensioni. Il percorso all'interno è chiaro ed è un luogo dove si ha voglia di passare del tempo, la sua atmosfera è molto piacevole e adatta a godere dei profumi, a differenza di altre manifestazioni in cui sono stato. Mi è piaciuto quello che Alessandro Gualtieri ha creato a Firenze: un personaggio enorme, unico e che sa molto di profumeria.
, Perfumeria Regia, Barcellona, Spagna
È una fiera molto più piacevole rispetto ad altre del settore perché qui puoi prenderti il tuo tempo per visitare gli stand e sentire davvero i profumi. È un’ottima occasione per scoprire nuovi brand, per mantenere relazioni con quelli con cui già collaboriamo e capire come si stanno evolvendo nel tempo. Ho notato un buon mix tra profumi e skincare e ho apprezzato molto il calendario di Talk e eventi. La parte Educational è uno dei motivi per cui scelgo di partecipare alla fiera: l’occasione di poter parlare e confrontarsi con i nasi, scoprire la storia che c’è dietro un profumo sono aspetti che rendono la fiera la più interessante del settore. Organizzazione ottima e Pitti Connect funzionale e molto utile al nostro lavoro.
, Business Development Manager Skins Cosmetics, Amstelveen, Olanda
E’ la prima volta che partecipiamo a Fragranze. Bellissima la location, intima e non troppo frenetica, ci ha permesso di visitare la fiera con il tempo opportuno. La selezione dei brand è un buon mix tra italiano e internazionale, classico e contemporaneo, e abbiamo trovato alcune nuove proposte davvero interessanti. Abbiamo apprezzato moltissimo il talk di Osmotheque, è stato un grande highlight della fiera, così come la performance di Alessandro Gualtieri. Organizzazione perfetta.
, Owner 7Scents, Budapest, Ungheria
È la prima volta che partecipo a Pitti Fragranze. Ho trovato la fiera molto fresca e piacevole, la sua dimensione permette di prendersi il proprio tempo per visitarla e apprezzo il fatto che ogni stand abbia lo stesso spazio. La profumeria di nicchia sta diventando un trend, la nostra è una piccola profumeria focalizzata sul prodotto e quello che cerco io sono emozioni: quale emozione posso offrire? Questa è la cosa che conta per me nella selezione di un nuovo profumo. I nostri clienti vogliono brand organici, local, esattamente come nel food: quando scelgono di acquistare un profumo piuttosto che un altro usano lo stesso processo della scelta del cibo. La fiera è un’opportunità anche per confrontarsi con i nasi, con i creatori di fragranze, per scoprire il loro lato umano. E poi per scoprire le nuove tecnologie e tutto quello che possono apportare in meglio.
, Founder Le Parfum Singulier, Salon-de-Provence, Francia